12 raccomandazioni “digital” per le PMI italiane
Sono ancora molti i punti deboli delle piccole e medie imprese italiane in campo digitale rilevati dal PMI Digital Index 2019. Il report, stilato da GoDaddy in collaborazione con Alkemy Play, ha riscontrato infatti che le PMI italiane mostrano ancora oggi delle pecche considerevoli nell’utilizzo degli strumenti digital utili per la gestione e la crescita del proprio business. Basti pensare, ad esempio, che solamente il 33% delle PMI del nostro Paese ha un sito web (Fonti: Cerved, CER), il 63% non ha un account Google My Business rivendicato e solo il 9% delle PMI con dominio registrato utilizza come Google Ads, un tool fondamentale per la pubblicità online.
I dati presentati dal PMI Digital Index 2019 di GoDaddy – ossia l’indice sulla maturità digitale delle PMI italiane – sono stati ricavati analizzando i profili di circa 4.000 micro, piccole e medie imprese con dominio registrato. Per la precisione, sono stati persi in considerazione 120 parametri sintetizzati in 3 dimensioni chiave:
- Digital Presence Quality: che valuta l’aspetto tecnico della presenza online (strategia SEO, struttura del sito web, sito responsive, ecc.)
- Reputation Index: che valuta la relazione tra gli utenti e la popolarità digitale di un’azienda (like alla pagina Facebook, numero di recensioni, backlink, ecc.)
- Digital Marketing Index: che prende in considerazione le iniziative digitali messe in atto dalle aziende (utilizzo di Digital Advertising, uso di tool di monitoraggio delle performance, aggiornamento costante dei contenuti del sito, ecc.).
Dall’analisi dei parametri è emerso che il grado di digitalizzazione aggregato delle PMI italiane nel 2019 non arriva alla sufficienza, assestandosi su un punteggio di 54/100.
Cosa possono fare le imprese italiane per migliorare il proprio grado di maturità digitale? Oltre a trovare i punti deboli delle PMI in campo digital, il report di GoDaddy ha voluto anche individuare 12 raccomandazioni che le piccole e medie imprese dovrebbero seguire per correre ai ripari, migliorare il proprio grado di digitalizzazione e sfruttare al meglio le potenzialità fornite dagli strumenti digitali per la crescita del business.
Abbiamo raccolto queste 12 raccomandazioni in un’infografica. Per leggere e scaricare il report completo, clicca qui.