Come aprire un centro estetico: costi e procedure
Depilazioni, trattamenti corpo e viso, manicure e pedicure, nail art, epilazione al laser, lampada solare… i servizi offerti da un centro estetico sono tanti e vari, e si possono rivolgere a una clientela anche molto ampia. Se stai pensando di aprire un centro estetico, ecco qui tutte le informazioni di cui hai bisogno nella prima delicata fase di valutazione.
- Aprire un centro estetico: conviene davvero?
- Cosa serve per aprire un centro estetico
- Dove aprire un centro estetico?
- Quanto costa aprire un centro estetico
Aprire un centro estetico: conviene davvero?
Guardando i dati, quello dei trattamenti estetici sembra essere un settore ancora in crescita. Le frequentatrici di centri estetici prendono appuntamento in media sei volte l’anno, ma c’è un 23% che ci va più di una volta al mese. Le più assidue sono le donne dai 15 ai 44 anni, e il comparto vale complessivamente 178 milioni di euro.
Chi va dall’estetista ci va soprattutto per i trattamenti manuali per la bellezza del corpo e del viso, per pedicure e manicure e per il trucco professionale. Sono sempre più richiesti anche i rimedi naturali, dagli oli e le maschere alle creme per viso e corpo, dalle cere d’api ai prodotti per manicure e pedicure. Basti pensare che, negli ultimi vent’anni, le attività di questo tipo sono aumentate del 72%, segno evidente che aprire un centro estetico conviene ancora oggi, con una piccola postilla: per avere successo, bisogna fare attenzione alla concorrenza e curare fino ai minimi dettagli i servizi offerti, gettando un occhio di riguardo alle esigenze della propria clientela.
Cosa serve per aprire un centro estetico
A regolare l’attività dei centri estetici ci sono due leggi degli anni Novanta, che definiscono le attività di un’estetista come “tutte le prestazioni e i trattamenti eseguiti sulla superficie del corpo umano il cui scopo esclusivo o prevalente sia quello di mantenerlo in perfette condizioni, di migliorarne e proteggerne l’aspetto estetico, modificandolo attraverso l’eliminazione o l’attenuazione degli inestetismi presenti”. Una definizione, insomma, che lascia spazio a una larga gamma di servizi per la persona.
Ma quali sono i requisiti necessari per aprire un centro estetico?
La risposta può variare in base a dove ti trovi, perché questi vengono determinati a livello locale e disciplinati da un regolamento comunale, che definisce normalmente una serie di elementi, come la distribuzione sul territorio dei centri estetici, le superfici minime e le caratteristiche dei locali destinati a queste attività, i criteri che stabiliscono la distanza minima tra gli esercizi, i requisiti di sicurezza e i requisiti igienico-sanitari, gli orari di apertura e i giorni di riposo, nonché l’obbligo e le modalità di esposizione delle tariffe.
I requisiti professionali
Per poter aprire un centro estetico è necessario avere nel proprio staff almeno un responsabile tecnico in possesso della giusta qualificazione professionale, ossia il diploma di estetista specializzato.
Il diploma di estetista specializzato si può ottenere in tre modi diversi:
- frequentando un corso regionale della durata di 2 anni + un corso di specializzazione di 1 anno;
- frequentando un corso regionale della durata di 2 anni + svolgendo 1 anno di inserimento presso un’impresa di estetica;
- facendo un apprendistato della durata di 3 anni presso un’impresa di estetica già avviata + un corso teorico di almeno 300 ore.
Se non hai il diploma da estetista specializzato, tuttavia, puoi comunque aprire un centro estetico con il ruolo di proprietaria o proprietario, ma non potrai svolgere trattamenti estetici di alcun tipo sulle clienti.
Iter burocratico per aprire un centro estetico
Una volta che hai soddisfatto i requisiti per aprire un centro estetico, c’è un preciso iter che potrai seguire per lanciare la tua attività. Dovrai infatti:
- Aprire la partita IVA dell’attività;
- Iscrivere l’attività alla Camera di Commercio, nell’apposito Registro Ditte e nell’Albo Imprese Artigiane;
- Presentare la Scia (Segnalazione di Inizio Attività) al Comune di competenza;
- Ottenere il nullaosta sanitario da parte della Asl;
- Ottenere il via libera dai Vigili del Fuoco, che verificheranno che la struttura sia sicura;
- Aprire le posizioni all’Inail e all’Inps.
Dove aprire un centro estetico?
Chiediti innanzi tutto chi abita e frequenta la zona che stai valutando: qual è l’età media delle tue potenziali clienti? È un’area benestante oppure più popolare? In base a queste osservazioni potrai stabilire anche i servizi che offrirai e i tuoi prezzi: sarebbe inutile specializzarti nella nail art più eccentrica in una zona popolata soprattutto da signore di mezz’età che hanno un gusto più discreto e misurato.
In linea di massima, comunque, per aprire il tuo centro estetico prediligi zone densamente abitate o frequentate in grado di darti visibilità automatica, come per esempio le vie dello shopping o il centro città. Cerca di mantenere una certa distanza dalla concorrenza, in modo da avere un bacino di clientela più ampio.
Quanto costa aprire un centro estetico
Siamo arrivati alla domanda fatidica: quanto ci vuole per aprire un centro estetico? Un centro estetico richiede un locale di medie dimensioni, in grado di ospitare più clienti contemporaneamente, e una discreta quantità di attrezzature specifiche… senza contare i costi delle utenze, la parcella di un commercialista qualificato, i prodotti consumabili di cui rifornirsi periodicamente, gli adempimenti burocratici e tutte le altre spese minori. Insomma: i costi di inizio attività possono essere abbastanza alti.
- Quanto sarà grande il centro?
- Quanti e che tipo di macchinari verranno impiegati?
- Quanti dipendenti verranno assunti per offrire i vari servizi?
In base alle risposte a queste domande, l’investimento iniziale può iniziare da 40.000 euro e arrivare fino a 100.000 euro per l’apertura di un centro estetico di alto profilo, rivolto a una clientela amante del lusso.
I costi si abbassano di molto per chi decide di aprire un centro estetico in franchising. La formula del franchising consente infatti di godere della reputazione di un brand consolidato, dà accesso a una formazione professionale specifica e, in base al tipo di affiliazione, può comprendere anche la fornitura di parte dei macchinari necessari. In questo modo i costi per aprire un centro estetico possono partire anche da un minimo di 15.000 euro.