Come aprire una parafarmacia e far crescere il business

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La guida per aprire la tua attività

Il mercato della salute e del benessere è in costante crescita. Per questo motivo, aprire una parafarmacia può essere un’ottima opportunità di business. In questo articolo scopriremo come aprire una parafarmacia, quali sono i requisiti necessari per poter avviare questo tipo di attività e quali i costi da sostenere.

Cos’è e cosa vende una parafarmacia

La parafarmacia è un presidio sanitario che consente la vendita di prodotti farmaceutici senza obbligo di prescrizione medica.

Il mercato dei prodotti parafarmaceutici è stato liberalizzato dal decreto Bersani (Decreto-legge 223/2006, definitivamente convertito con la Legge n. 248 del 4 agosto 2006). Prima del 2006, infatti, la vendita dei farmaci da banco (SOP e OTC) era concessa solo alle farmacie.

Cosa vendono le parafarmacieOggi le parafarmacie possono vendere prodotti come:

  • Farmaci da banco senza prescrizione medica o di automedicazione
  • Integratori alimentari
  • Prodotti per l’infanzia e la maternità
  • Prodotti di bellezza e benessere
  • Prodotti omeopatici
  • Prodotti per l’igiene personale

Il governo Monti, con il Decreto-Legge 201/2011, ha aggiunto alla lista dei medicinali vendibili anche alcuni farmaci di fascia C per cui non c’è obbligo di ricetta (farmaci utilizzati per patologie di lieve entità, non considerati salvavita) e farmaci veterinari.

Requisiti per aprire una parafarmacia

Per aprire una parafarmacia bisogna possedere alcuni requisiti fondamentali.
Tra questi troviamo:

  • Presenza di un farmacista iscritto all’albo, come titolare, socio o come semplice dipendente
  • Presenza di un apposito reparto per i farmaci a cui i clienti possono accedere liberamente, sotto costante presenza del farmacista
  • Rispetto delle norme per la conservazione dei medicinali
  • Presenza di un’insegna senza simboli che inducano il cliente a pensare che si tratti di una farmacia.

Requisiti burocratici

Esistono alcuni obblighi burocratici da rispettare per aprire una parafarmacia, come:

  • Scegliere la forma giuridica dell’azienda
  • Essere un farmacista iscritto all’albo oppure assumerne uno come dipendente
  • Aprire la partita Iva (con codice ATECO 47.73.20 – Commercio al dettaglio in altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica)
  • Presentare gli appositi documenti all’Agenzia delle Entrate: Modello AA9/12 per persone fisiche e Modello AA7/10 per altri soggetti
  • Effettuare l’iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio entro 30 giorni dall’avvio dell’attività
  • Comunicare l’inizio delle attività al comune tramite la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)
  • Aprire le posizioni INPS e INAIL

In particolare, in base al tipo di prodotti venduti dovrai svolgere iscrizioni differenti a INPS e INAIL. Infatti, se la parafarmacia vende solo prodotti non farmaceutici, c’è l’obbligo di iscrizione alla Gestione Artigiani e Commercianti dell’INPS; se la parafarmacia vende anche farmaci da banco o da automedicazione, al contrario, c’è l’obbligo di iscrizione alla Cassa di Previdenza ENPAF.

Se vuoi vendere anche i farmaci, oltre ai passaggi precedenti, in aggiunta dovrai:

  • Registrarti e fare la comunicazione di inizio attività al Ministero della Salute 
  • ottenere il Codice di Tracciabilità del Farmaco e il titolo di responsabile per la comunicazione e la tracciabilità del farmaco
  • Comunicare all’ASL l’apertura dell’attività per avere la concessione sanitaria per l’esercizio farmaceutico
  • Iscriverti all’Ordine dei Farmacisti e all’Agenzia del Farmaco

Quanto costa aprire una parafarmacia: le tipologie

Esistono vari modi per aprire una parafarmacia, ognuno con costi differenti da affrontare.

In generale, puoi scegliere di aprire una parafarmacia indipendente, un distributore automatico oppure optare per un corner o un locale in franchising.

Parafarmacia in franchising

Il metodo più semplice per aprire una parafarmacia è affiliarsi ad un’azienda già affermata tramite il franchising.

Aprire una parafarmacia in franchising è comodo per molti motivi. In primis, c’è la possibilità di scegliere tra l’apertura di un corner in un altro punto vendita oppure di un intero locale, ma godendo delle agevolazioni concesse dall’azienda madre e abbattendo i costi iniziali di avvio dell’attività.

Il franchisor, infatti, offre una soluzione “chiavi in mano” e assiste l’investitore, fornendo:

  • Valutazione strategica e allestimento del locale
  • Assistenza gestionale e supporto burocratico
  • Fornitura di merce
  • Fornitura di arredi e software gestionali
  • Fornitura del materiale di comunicazione

I costi da sostenere per l’investimento, dunque, variano in base al tipo di attività da avviare e sono quantificabili tra i 10.000€ e i 50.000€.

Tra i costi di una parafarmacia in franchising dovrai tenere in considerazione anche il pagamento delle royalties sui fatturati annuali e della commissione di ingresso.

Distributore con prodotti parafarmaceutici

In alternativa, è possibile installare un distributore automatico di prodotti parafarmaceutici. Questa idea di business può essere molto conveniente perché riduce drasticamente i costi di gestione, non ha limiti di funzionamento (aperto 24h su 24) e può essere facilmente posizionato in ogni location.

Il costo di un distributore automatico si aggira intorno ai 10.000-15.000€.

Parafarmacia indipendente

Se vuoi avere un’attività propria da gestire autonomamente, puoi aprire una parafarmacia indipendente. Per farlo, dovrai stimare un investimento iniziale di circa 100.000-120.000€. Le spese da affrontare riguardano:

  • Affitto di un locale commerciale
  • Arredamento degli interni del locale
  • Utenze varie
  • Dotazione tecnologica software e hardware come gestionali per gli ordini, computer, pistole per i codici a barre
  • Dipendenti
  • Versamento ENPAF annuale (solo per la vendita di farmaci)
  • Collaborazione con un commercialista e consulente del lavoro
  • Comunicazione e pubblicità
  • Formazione e aggiornamento del personale
  • L’eventuale creazione di un e-commerce

Per aprire una parafarmacia indipendente dovrai, quindi, occuparti di tutta la fase strategica e operativa per l’apertura di un’attività. Per farlo, dovrai prendere in considerazione i seguenti elementi:

1. Location

Le parafarmacie, al contrario delle farmacie, non sono vincolate al numero di abitanti e alla zona, ma possono essere aperte ovunque. L’imprenditore, quindi, deve trovare il posto strategico più adatto ad una parafarmacia. Se devi ricorrere all’affitto di un locale, prediligi posti trafficati e centrali e scegli locazioni distanti da altre farmacie o parafarmacie.

2. Il locale

In genere, il locale commerciale può essere di varie dimensioni, ma è preferibile un locale tra i 70-100 mq che abbia anche un magazzino in cui riporre le scorte di prodotti.

3. Comunicazione e pubblicità

Per dare uno slancio alla tua attività, avrai bisogno di occuparti della comunicazione e della pubblicità del tuo locale. Per farlo, puoi creare:

  • Un profilo business sui social network per la tua attività
  • Campagne di comunicazione digitale tramite gli strumenti dedicati dei social prescelti
  • Un sito e-commerce per consentire alle persone di acquistare i tuoi prodotti anche online. Per risparmiare sui costi di creazione, puoi realizzare il tuo sito e-commerce in modo autonomo, tramite servizi come E-commerce di GoDaddy, che consente la creazione personalizzata e la gestione del negozio digitale in modo semplice ed efficace. Con E-commerce di GoDaddy puoi vendere sul tuo sito, sui social, ma anche su Amazon gestendo tutto da un unico pannello. In più, grazie agli strumenti integrati di marketing online, puoi dare visibilità al tuo negozio e ai tuoi prodotti e aumentare le vendite. Scopri subito di più su E-commerce di GoDaddy.

4. Rete di fornitori

Per la tua attività dovrai creare una rete di fornitori varia e affidabile che ti consenta di avere prodotti di qualità a prezzi convenienti. Avere una fitta rete di fornitori ti consentirà di scegliere i prodotti da vendere in totale libertà, in base al tipo di clientela che vuoi attirare e ai tuoi obiettivi.

Conviene aprire una parafarmacia?

Se ti stai chiedendo se aprire una parafarmacia conviene, la risposta è sì! Devi considerare che una parafarmacia può essere un’attività molto redditizia, se gestita bene (scegliendo personale qualificato, individuando una location strategica e investendo in iniziative di marketing e comunicazione efficaci). Il fatturato medio delle parafarmacie in Italia è, infatti, di 180.000 euro l’anno.