Come diventare interior designer e farti conoscere

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Trasforma il tuo amore per il design in una professione

L’arredo degli interni è sempre stata la tua passione? Ritieni di avere uno spiccato gusto estetico? Scegli la professione dell’interior designer! Ecco per te una guida su come diventare un interior designer con o senza laurea.

Chi è e cosa fa un interior designer

Cosa fa l'interior designer: immagine di ambiente arredato  L’interior designer è un professionista che si occupa della progettazione degli interni di un edificio, compresa la scelta e il posizionamento gli arredi.
Chi si occupa di design degli interni, quindi, progetta e arreda:

  • Spazi abitativi 
  • Spazi commerciali e alberghieri
  • Uffici
  • Fiere 
  • Scenografie di eventi.

Il lavoro consiste nell’ottimizzazione degli spazi, per rendere gradevoli e armonici i luoghi abitativi e lavorativi. Con un misto di competenze tecniche e creative, l’interior designer riorganizza gli spazi e la luce per trarre il meglio da ogni ambiente.

Una volta definita la progettazione degli interni, il professionista crea un’anteprima grafica (tramite illustrazioni o rendering 3D) per mostrare al cliente il lavoro che svolgerà e come dovrebbe apparire il risultato finale.

La figura dell’interior designer oggi è molto in voga. La prima interior designer della storia fu Elsie de Wolfe, anche chiamata Mrs. Mandi, che ha iniziato (e creato) questa attività intorno al 1860 in America. Ad oggi esistono molti professionisti famosi in questo campo, come Fabio Novembre, Luca Nichetto e Matteo Thun.

I compiti di un interior designer sono:

  • Progettazione dello spazio: crea una planimetria dello spazio da progettare per poi lavorarci;
  • Creazione di un rendering: realizza una rappresentazione realistica dello spazio tramite software, per mostrare al cliente come si presenterà e per effettuare eventuali modifiche prima dell’inizio dei lavori;
  • Design degli arredi: realizza arredi personalizzati in base ai gusti e alle esigenze dei clienti;
  • Controllo e supervisione del lavoro di realizzazione e posizionamento degli arredi progettati.

Differenze tra architetto e interior designer

Esistono molte differenze tra architetto e interior designer. Per prima cosa, un architetto si occupa della progettazione di edifici e spazi. Sono di sua competenza la progettazione degli ambienti sia interni che esterni della struttura.

In genere, un architetto può occuparsi della costruzione di un edificio ex-novo oppure di ristrutturare un edificio già esistente, intervenendo anche sulle fondamenta, sugli impianti e sulle strutture portanti.
Un architetto può svolgere anche l’attività di riorganizzazione e arredamento degli interni, comunemente svolta dagli interior designer.

Al contrario, un interior designer può svolgere solo le attività di progettazione degli interni di uno stabile, senza intervenire sulla struttura esterna. Di conseguenza, un architetto può ricoprire le mansioni di un progettista di interni, mentre quest’ultimo non può svolgere tutte le attività di un architetto.

In alcuni casi, per i progetti strutturali, l’interior designer collabora con gli architetti, ma anche con ingegneri edili e geometri coinvolti nella costruzione o ristrutturazione dell’edificio.

Come diventare interior designer: requisiti

Per diventare interior designer bisogna studiare. È possibile prendere una laurea oppure seguire dei corsi professionali per acquisire le competenze base di progettazione grafica e contenuti teorici di design e di storia dell’architettura moderna.

I requisiti per svolgere questa professione sono vari in base al percorso formativo scelto. In generale, bisogna avere:

  • Buon gusto
  • Nozioni base di architettura, storia dell’arte e design
  • Buona conoscenza del marketing
  • Padronanza di software di editing di immagini e di creazione di modelli 3D
  • Conoscenze base di idraulica e illuminotecnica
  • Un periodo di “gavetta” per acquisire competenze specifiche.

Inoltre, un interior designer può scegliere di lavorare come:

  • Libero professionista, aprendo una partita IVA
  • Dipendente per uno studio di architetti o come associato in un’azienda di interior design
  • Proprietario di uno studio di interior design con vari collaboratori.

Gli studi per diventare interior designer

Corsi per diventare interior designerPer diventare un interior designer è possibile seguire vari percorsi. Il primo fra tutti è iscriversi a un corso di laurea formativo per la mansione da svolgere.

Se scegli di seguire un percorso universitario, dovrai iscriverti ad un corso di laurea triennale in architettura e poi specializzarti con un corso di laurea magistrale in architettura di interni e allestimenti, della durata di due anni.

Esistono corsi di laurea per la professione in quasi tutti gli atenei del territorio, il consiglio è scegliere quello che reputi maggiormente attinente con la professione e con un programma che reputi interessante.
Questo è il metodo tradizionale per accedere alla professione, ma puoi diventare interior designer anche senza laurea.

Come diventare interior designer senza laurea?

Vuoi sapere come diventare interior designer senza laurea? Puoi seguire dei corsi per interior designer professionalizzanti privati. Il nostro consiglio è scegliere un ente certificato dalla regione o dall’ordine professionale, che rilascia un attestato per le competenze acquisite.

Puoi svolgere dei corsi per interior design sia online che in presenza, viste le nuove possibilità offerte dall’E-learning. Possono basarsi su tutti gli aspetti della professione oppure essere dei corsi verticali, come quelli in modellazione tridimensionale, riconosciuti da uno degli ordini professionali di riferimento (come, ad esempio, CNG, CNI, CNPI, CNAPPC).

In genere i corsi professionalizzanti hanno una durata minore rispetto ai corsi di laurea tradizionali e sono più semplici da gestire. Molti di questi mostrano anche un’applicazione pratica dei contenuti teorici acquisiti.

Per arricchire le tue competenze, potresti:

  • Affiancare gli studi con del lavoro sul campo
  • Tenerti sempre aggiornato sulle ultime novità
  • Partecipare a workshop e laboratori su tematiche specifiche come il lighting design e l’eco-arredo.

Come trovare clienti?

Per far decollare il tuo business avrai bisogno di clienti. Per trovarli e attrarne di nuovi puoi utilizzare alcune strategie.

1. Presenza sul web

Per prima cosa, dovrai far notare la tua presenza sul web.

Il nostro consiglio è creare un sito web che mostri tutte le informazioni sul lavoro, i tuoi contatti e le tue abilità. Il sito è una vetrina che può distinguerti dalla concorrenza, attirare nuovi clienti e consentire alle persone interessate ai tuoi servizi di contattarti.

Per evitare le spese di progettazione del sito web, puoi puntare su strumenti come Website Builder di GoDaddy, che ti consente di creare un sito da zero, in modo semplice, personalizzato e ricco di contenuti utili al tuo business.

In secondo luogo, puoi sfruttare i social media per condividere i tuoi lavori e comunicare contenuti interessanti sul tuo operato. Se vuoi, puoi anche investire in inserzioni a pagamento sui social.

2. Rete di collaboratori 

Creare una rete di collaboratori fidati è fondamentale. La collaborazione con aziende specializzate in un determinato settore, per esempio, può innescare un passaparola positivo e proficuo per la tua attività.

Anche una rete di fornitori è importante. Dovrai scegliere i giusti fornitori che ti offrono prodotti di qualità a prezzi concorrenziali. Solo in questo modo i tuoi clienti avranno la garanzia di un servizio eccellente al giusto prezzo.

3. Strategia di marketing

Per lanciare il tuo business avrai bisogno di sviluppare una strategia di marketing da modellare secondo le caratteristiche del target di riferimento.

Se ti sei specializzato in un tipo di arredamento (come quello abitativo, ad esempio) dovrai creare una comunicazione sui social, sul sito ed eventuali pubblicità in linea con quel determinato tipo di progettazione. In aggiunta, lo stile di comunicazione, il tono del messaggio e il modo di comunicare devono essere in linea con i gusti del target scelto.

Quanto guadagna un interior designer

L’interior designer può essere un libero professionista, un dipendente oppure il capo di uno studio di interior designer con vari collaboratori. Di conseguenza non è facile definire quanto guadagna.

Il suo compenso, infatti, dipende da vari fattori:

  • Onorario scelto dal professionista
  • Bravura 
  • Fama 
  • Anni di esperienza

Secondo il portale Jobbydoo, in genere lo stipendio di un interior designer si aggira in media sui 1900 euro netti al mese, cioè circa 37.000 euro lordi l’anno. Lo stipendio minimo per chi ha appena iniziato la sua carriera può essere anche di 24.300 euro lordi l’anno ma, per un professionista affermato, può arrivare fino a 54.000 euro lordi annuali o di più.