Come usare i social network per le aziende
Cosa faremmo senza Facebook, Twitter o LinkedIn? I social media sono diventati una parte talmente integrante della nostra vita quotidiana che la risposta sembra scontata: non ne abbiamo idea. Hanno cambiato il modo in cui comunichiamo con i nostri amici, condividiamo le foto dei nostri bambini e promuoviamo il nostro business. Per tutti questi motivi è importante capire come usare i social network per le aziende.
I social media sono composti da siti e applicazioni per dispositivi mobili che permettono ai singoli individui e alle aziende di condividere informazioni con un numero di persone molto ampio.
Tutto ciò è molto diverso, ad esempio, da quello che succede con il sito web di un’azienda, dove il contenuto è creato dall’azienda stessa e proposto alla massa.
Secondo il Report Digital 2019 stilato da We Are Social e Hootsuite, nel 2018 in italia si sono registrati 35 milioni di persone attive sui social network.
I social network più popolari sono Facebook, LinkedIn, Instagram, YouTube e Twitter. Ognuna di queste piattaforme ha il suo appeal specifico. Twitter, ad esempio, limita la lunghezza dei post – detti tweet – a 280 caratteri. Lo scopo di LinkedIn, invece, è quello di connettere professionisti. YouTube è perfetto per i video, Instagram per le foto, mentre Pinterest funziona come una sorta di bacheca digitale. E, ovviamente, Facebook è una piattaforma social potente che aiuta gli utenti ad aggregare contenuti di tutti i tipi pubblicati da brand, amici e parenti.
Tuttavia, i social media non sono adatti solo a video di gattini e foto di famiglia; sono anche uno strumento di marketing molto potente.
L’uso dei social network per le aziende è un modo poco dispendioso per generare lead e attirare traffico al sito, oltre che clienti.
Come usare i social network per le aziende: ecco le possibilità.
Parliamo ora dell’importanza dei social network per le aziende. Considera questo: un giorno condividi un contenuto interessante sulla tua pagina Facebook for Business. Forse 75 dei tuoi 100 fan lo vedono. Alcuni ci cliccano sopra e lo aprono per approfondire la questione, e magari uno o due condividono il contenuto con i loro amici. Questo, amico mio, è l’inizio di quello che si dice : “Diventare virali”. È il modo in cui contenuti particolarmente interessanti e accattivanti vengono visti sui social network.
Secondo Hootsuite, l’80% delle persone su Instagram segue il profilo di almeno un’azienda. Questa è brand awareness che non puoi permetterti di perdere.
Una social media strategy, però, consiste in molto più di raccogliere Like e condivisioni. Al suo fulcro c’è il desiderio di connettersi con i clienti e di costruire il proprio business proprio su queste connessioni.
Qualunque sia il tuo business, i tuoi clienti attuali e potenziali dovrebbero essere in grado di trovare qualcosa di utile in quello che dici sui social media. Di seguito parleremo di come i social media per le aziende possono portare un vantaggio ad un’attività e perché è importante utilizzarli.
Connetterti con i clienti, attuali e potenziali
Sviluppando un pubblico di follower su siti come Twitter e Facebook, puoi connetterti con i tuoi clienti attuali e quelli potenziali, condividendo contenuti con una grande quantità di persone. Un birrificio può annunciare la produzione di un nuovo tipo di birra. Una compagnia di prodotti cosmetici può condividere informazioni su come alcune sostanze chimiche sono dannose per la pelle. Una società che si occupa di Sicurezza IT può fornire informazioni sui data breach più recenti e su come proteggersi.
Leggi anche: Come creare una pagina Facebook aziendale
Costruire il tuo brand
Ogni giorno sottovaluti una grande quantità di tattiche per costruire un brand. Dal pubblicare articoli sul tuo blog al partecipare ad un evento di networking, sino al presidiare uno stand in una sala espositiva per conferenze. Tutte queste attività sono modi in cui puoi condividere le tue competenze e aiutare gli altri a conoscere il tuo business. I social media sono un altro modo ancora. Hai l’opportunità di condividere informazioni pubblicando link e utilizzare la tua voce per costruire il tuo brand.
Convogliare traffico al tuo sito
Non tutti i contenuti che pubblicherai sui tuoi profili social avranno un link che conduce al tuo sito, ma alcuni sì. Condividere un blog post interessante o l’annuncio sull’uscita di un nuovo prodotto, può suscitare eccitazione nel tuo target di riferimento e generare click che porteranno traffico al tuo sito.
Mostrarti come una voce esperta
Chi, nel tuo campo, sta parlando degli argomenti più rilevanti per il settore? Tu lo stai facendo? Condividendo le tue conoscenze e la tua esperienza puoi creare un’audience che inizierà a vederti come una voce esperta, come un leader nel tuo campo. Mano a mano che costruisci la tua audience, crescerà anche la tua influenza.
Nota del redattore: Vuoi importi come leader esperto? Allora hai bisogno di un blog per affiancare la tua social media strategy. Prendi in considerazione WordPress Gestito di GoDaddy. Grazie al nostro Quick Start Wizard, sarai pronto a pubblicare e condividere contenuti in un batter d’occhio.
Vendere
Alla fine dei conti, tutte queste attività – creare connessioni, costruire il brand, convogliare traffico e imporsi come esperti – conducono alla stessa cosa: le vendite.
Il punto è che i social network hanno il potenziale per influire sul bilancio della tua azienda, e questo è molto importante.
Abbiamo creato un’infografica che riassume brevemente come usare i social network per la tua azienda. Se vuoi approfondire i diversi suggerimenti, continua a leggere l’articolo sotto l’infografica!
Come usare i social media per le aziende: 5 step per iniziare.
Ok, sei presente sui social network. Sono uno strumento potente che vuoi sicuramente incorporare nel tuo effort di marketing. Ma siamo realistici. Hai delle risorse limitate da investirci. Quindi, come puoi essere sicuro di avere il massimo ritorno sul tempo e il denaro speso?
- Fai i tuoi compiti.
- Definisci la tua strategia.
- Crea contenuti condivisibili.
- Coinvolgi i tuoi fan.
- Misura il successo.
Iniziamo!
1. Fai i tuoi compiti.
Per iniziare, fai un po’ di ricerca. Su quali social network è presente il tuo target di riferimento? E i tuoi competitor? Cosa ti offre ogni social network? Ad esempio, se gestisci un negozio di arredamento, troverai più utile usare Pinterest o Instagram – dopotutto, i loro utenti sono soprattutto donne, puoi attirare molto l’attenzione visivamente e ci sono un sacco di imprese simili su questi social network. Al contrario, invece, troverai meno utile, in quanto attività B2C, avere un profilo su LinkedIn.
Ascolta.
Uno dei migliori vantaggi dei social media per le aziende non sta tanto nel fatto di condividere, interagire e diffondere contenuti, quanto nella possibilità di ascoltare.
Puoi imparare molto su cosa viene detto sulla tua azienda o settore semplicemente ascoltando.
Per di più, puoi capire di cosa sta parlando il tuo target e quali argomenti gli interessano.
Guarda quali account del tuo settore sono popolari. Chi viene seguito? Quali tipi di contenuti hanno successo? Quali argomenti sono popolari?
Consiglio veloce: come ascoltare su Twitter.
Ci sono più di 326 milioni di utenti attivi mensili su Twitter. Ovviamente non hai il tempo di leggere tutto quello che scrivono. Per essere efficiente e selettivo, ti consiglio di:
- Decidere quali keyword (parole chiave) seguire in base alla loro rilevanza per il tuo business. Ad esempio: “content marketing”.
- Cerca hashtag chiave: gli hashtag su Twitter sono un ottimo modo per ascoltare ciò che viene detto, ma assicurati di seguire quelli utili.
- Crea liste: monitora le conversazioni di utenti specifici inserendoli in una lista.
- Usa la funzione “Cerca su Twitter”: ti permette di cercare keyword e hashtag pertinenti al tuo business.
- Scarica TweetDeck: questa applicazione ti consente di filtrare le tue ricerche restringendole per includere solamente post da utenti verificati o che hanno raggiunto un certo numero di retweet, risposte o preferenze.
Il social network giusto.
Potrebbe non avere senso, per te, essere su tutti i social network, poiché ogni piattaforma ha delle caratteristiche e un pubblico diverso. Quando consideri quale sia il più adatto al tuo business, poniti queste domande:
- Mi sto rivolgendo ad altre aziende o a consumatori?
- Qual è il mio target di clienti e quali sono i dati demografici più rilevanti degli utenti dei diversi social network?
- Condividerò regolarmente foto e video?
- Voglio sponsorizzare contenuti pagando?
- Quanto tempo (e denaro) ho a disposizione per creare e pubblicare contenuti?
Dopo aver “fatto i compiti”, è tempo di prendere qualche decisione. Prima di spiegarti come fare, prenditi qualche secondo per vedere il video in cui Daniele Doesn’t Matter ti mostra in modo ironico le varie “personalità” dei differenti social network, immaginando come di comporterebbero se fossero delle persone che si trovano ad affrontare un colloquio di lavoro!
2. Definisci la tua strategia.
Dato che gestisci un business, conosci l’importanza di avere una strategia. In fatto di social media marketing è importante essere ponderati e sviluppare una strategia social che supporti i tuoi obiettivi di marketing generali.
Stabilisci i tuoi obiettivi.
Sicuramente sai che avere degli obiettivi aiuta a capire la direzione da intraprendere, ed è anche il modo in cui capiamo se abbiamo avuto successo. Detto ciò, cosa vuoi ottenere con i social network?
Forse vuoi ottenere un certo numero di lead, oppure di visite sul tuo sito o, ancora, di vendite. O forse desideri aumentare la brand awareness o migliorare il modo in cui il tuo brand viene percepito.
Certo, l’engagement fa parte dell’essere sui social media, tuttavia i tuoi obiettivi non dovrebbero fermarsi ai follower e ai like.
Qual è il tuo target principale.
Prima di creare contenuti rilevanti per la tua audience, devi sapere qual è la tua audience. Stabiliscilo considerando sia fattori demografici che sociografici, includendo anche:
- Genere: il tuo tone of voice e immagini cambieranno a seconda che il tuo target sia maschile, femminile o misto.
- Età: ad esempio, se il tuo target ha più di 55 anni dovrai scegliere immagini che contengano persone mature dall’aspetto felice e attivo. Invece, se vuoi rivolgerti ai millennials, è meglio focalizzarsi su Instagram e sui contenuti visivi.
- Livello d’istruzione: assicurati di utilizzare un linguaggio appropriato al livello d’istruzione della tua audience.
- Interessi: se vendi formaggio artigianale, ad esempio, potresti considerare altri possibili interessi del tuo target, come il vino. Questo ti dà un bacino più ampio di materiale da cui attingere per creare i tuoi contenuti.
Secondo Sprout Social, il 74% delle scelte d’acquisto dei consumatori è influenzato dai social media.
In altre parole, targettizzare gli utenti giusti con i giusti contenuti è la chiave per aumentare le vendite.
Contenuti per ogni social network.
Le fotografie, ad esempio, sono perfette per Facebook, Instagram e Pinterest, mentre i video sono perfetti sia per Facebook che per Instagram (se sono abbastanza brevi). Se ne produci tanti, però, dovresti considerare di aprire un canale YouTube. Se, invece, pubblichi spesso blog post, white papers o report, potresti linkarli da Twitter, Facebook e LinkedIn.
Correlati: Come usare Instagram per le aziende.
I livelli d’impegno.
Pensa a quanto impegno vuoi davvero dedicare ai social network. Cosa ti puoi permettere? Quanto tempo desideri spenderci?
Una volta stabilito il budget, puoi capire cosa puoi realisticamente aspettarti dal tuo calendario editoriale. Detto in parole povere: quanti post alla settimana vuoi pubblicare?
Aggiungere valore.
Tutti possono postare sui social network, ma non tutti hanno qualcosa di interessante da dire. È qui che puoi eccellere e attrarre follower. E non dimenticare che il valore non sta solo nella componente educativa, ma può risiedere anche in contenuti di intrattenimento o di tipo ispirazionale.
Mentre tu e il tuo team di esperti di social media farete brainstorming, chiedetevi:
- Cosa fa o produce la mia azienda che altri non fanno?
- Quali conoscenze o esperienza ho che gli altri non hanno?
- Cosa posso offrire ai miei follower che li possa educare, divertire o ispirare?
Paid advertising.
L’importanza dei social network, per le aziende, va oltre il fatto di avere semplicemente un account (che è la parte gratuita).
Su Facebook, gli annunci a pagamento e le sponsorizzazioni dei post ti garantiscono maggiore visibilità, e puoi anche acquistare annunci o sponsorizzare contenuti su Twitter, Instagram e LinkedIn. Puoi anche pagare per far girare annunci video su YouTube.
Dovresti iniziare ad acquistare spazi pubblicitari sui social? Forse, ma prima inizia con la parte gratuita e poi riesamina il tuo budget. Puoi sempre aumentare i tuoi investimenti in un secondo momento.
3. Crea contenuti condivisibili.
Una volta stabiliti i tuoi obiettivi e la tua audience, puoi raggiungerla con contenuti che creino engagement. Ma come puoi creare o scegliere i contenuti giusti? Chiediti:
I miei contenuti apporteranno valore?
I buoni contenuti aggiungono valore, rendono la vita o il lavoro delle persone più semplice, le aiutano a raggiungere un obiettivo, le fanno sorridere. Tutto questo valore le porterà a condividere i tuoi contenuti con il loro network di contatti.
Questo contenuto stimola le conversazioni?
I contenuti che incoraggiano gli utenti ad avere una conversazione con te veicoleranno anche engagement. Fai domande e non fuggire da contenuti provocatori.
Campagne sui social media.
Una campagna social ha un focus molto definito e richiede una riflessione strategica riguardo a:
- Il tuo obiettivo: assicurati di stabilire il tuo obiettivo e le relative metriche.
- Il tipo di contenuti: a seconda del tuo obiettivo, potresti dover puntare sulle immagini, ad esempio.
- Il budget: stai creando (e pagando writer, editor, designer o videomaker) contenuti specializzati?
- La programmazione: stabilisce una data d’inizio e di fine per la tua campagna. Valuta la tua programmazione social e assicurati che la tua campagna venga pianificata adeguatamente sulle diverse piattaforme.
5 Tipi di contenuti.
Non dimenticare queste 5 tipologie di contenuti per i social media.
- Guide “How to”: che siano dei video, una serie di foto o semplici testi, i contenuti “how to” hanno un grande valore per gli utenti. Ad esempio, un’azienda che vende frullatori potrebbe creare una guida su come preparare degli omogeneizzati fai-da-te per i bambini.
- Contenuti ispirazionali: motiva i tuoi follower con contenuti che li ispirino. Una palestra, ad esempio, potrebbe pubblicare la foto di una persona sul tapis roulant con la scritta “Nessuno è mai tornato in forma restando a casa”.
- Contenuti emozionali: punta sulle emozioni. Ad esempio, un’azienda che crea biglietti d’auguri potrebbe mostrare la foto di un bambino che apre un biglietto di compleanno da parte dei suoi nonni, ricordando che le email non sono tutto.
- Recensioni: la testimonianza o la recensione da parte di un cliente è un contenuto di enorme valore. Anche se non proviene da te, parla di te. Puoi proporla sotto forma di testo o video, oppure come citazione apposta sulla foto del cliente.
- Approfondimenti: non perdere l’opportunità di condividere approfondimenti e contenuti di tipo “dietro le quinte”. Ad esempio, il proprietario di un ristorante potrebbe condividere un insight sul modo in cui il tempo passato a tavola cambia quando non si usano i cellulari.
4. Coinvolgi i tuoi fan.
Nessuno ti seguirà per sentirti blaterare solamente di te stesso.
I social media si basano per l’appunto sull’essere sociali, sul costruire relazioni con la propria audience.
Non sei ancora sicuro di aver capito come usare i social network per le aziende? Allora leggi questi 5 consigli:
- Promuovi i tuoi contenuti.
- Condividi i contenuti di altri (non dei tuoi competitor, ma magari di enti e organizzazioni importanti).
- Cita: se condividi il contenuti di qualcuno, citalo per creare engagement.
- Rispondi e aggiungi ai preferiti: quando qualcuno ti cita sui social media, puoi continuare la conversazione rispondendo, oppure puoi semplicemente aggiungere il post tra i tuoi preferiti.
- Invia messaggi privati: anche se ti trovi sui social media non è detto che tutto debba essere pubblico. Puoi sfruttare i messaggi diretti per creare engagement.
Le best practice riguardo la pubblicazione.
Quanto spesso devo pubblicare contenuti sui social network? Probabilmente dovrai sperimentare un po’. Vuoi essere visto, ma non vuoi diventare assillante.
Ecco un buon punto di partenza:
- Facebook: una o due volte al giorno.
- LinkedIn: una volta al giorno (al mattino e mai nei weekend).
- Twitter: tre o più volte al giorno.
Per gestire e programmare i tuoi post puoi provare ad utilizzare i seguenti tool:
5. Misura il successo.
Ora che ti abbiamo spiegato come usare i social network per le aziende, probabilmente ti starai chiedendo come puoi capire se il tuo lavoro ha dato i suoi frutti. Considera queste metriche fondamentali:
- Follower, fan e visualizzazioni: presi singolarmente, questi numeri non significano molto, ma sicuramente ti danno una visione di quante persone hai raggiunto.
- Engagement: gli utenti rispondono e commentano i tuoi contenuti?
- Condivisioni: quali tipi di contenuti invitano gli utenti a condividerli?
- Click: quante persone hanno cliccato sul link contenuto nel tuo post finendo sul tuo sito web?
- Azioni: e una volta che sono arrivati là, si sono iscritti alla newsletter, hanno compilato un form di contatto o hanno comprato qualcosa?
Ora che hai deciso cosa vuoi misurare, come puoi realizzare questa impresa? Ecco alcuni strumenti che possono tornarti utili:
- Analytics delle piattaforme social: come amministratore dell’account, hai accesso a tonnellate di dati forniti direttamente da Facebook, Twitter, LinkedIn e Pinterest.
- Google Analytics: ti permette di capire dove vanno i tuoi utenti una volta che atterrano sul tuo sito e quanto tempo ci trascorrono.
- bit.ly: Quando crei un’URL unica con questo URL shortener, puoi facilmente tracciare i click. Inoltre un link creato con bit.ly è ottimo per Twitter, visti i caratteri limitati a disposizione.
- Piattaforme per la programmazione: applicazioni come Hootsuite e Buffer, oltre a permetterti di programmare i tuoi post, tengono anche traccia dei dati più importanti.
Per concludere
Ricorda: non tutti i social network sono adatti a tutte le aziende. E nessuno è perfetto, quindi datti la possibilità di sperimentare. Testa i tuoi contenuti, prova diverse piattaforme, gioca con la programmazione dei tuoi post. Inizia in piccolo e poi costruisci su ciò che hai imparato.