10 errori da evitare sui social media

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Errare è umano, e dietro ogni grande presenza aziendale sui social media c’è un essere umano (o più di uno). Tutti commettiamo errori, e lo stesso vale per la gestione dei social media. Tuttavia, mentre un refuso in un hashtag o un link errato possono capitare, ci sono alcuni errori social che si possono evitare.

10 errori da evitare sui social media

Abbiamo evidenziato i 10 errori social più comuni con indicazioni su come evitarli.

  1. Trattare tutte le piattaforme social allo stesso modo.
  2. Creare una presenza social eccessivamente promozionale.
  3. Non avere una strategia.
  4. Avere obiettivi mal definiti o (peggio) nessun obiettivo.
  5. Ignorare i vostri follower.
  6. Pubblicare contenuti incoerenti o non pertinenti.
  7. Essere inautentici o non abbastanza personali.
  8. Non lasciare spazio nel vostro piano editoriale per argomenti di tendenza.
  9. Concentrarsi sulla quantità piuttosto che sulla qualità.
  10. Dimenticare la magia del riuso.

Sia che stiate avviando una nuova attività o che stiate ottimizzando la vostra attuale strategia social, con un po’ di consapevolezza e di preparazione potrete evitare questi errori comuni.

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Errore social 1: Trattare tutte le piattaforme social allo stesso modo

Ogni piattaforma social è un ecosistema diverso con le sue sfumature. Su Instagram non è possibile includere link cliccabili nelle didascalie. Twitter ha un limite di 280 caratteri per i post. LinkedIn è una rete strettamente professionale, mentre Pinterest vive di creatività.

Su alcune piattaforme, si possono e si dovrebbero taggare gli account per la cross-promozione. Su altre, questa non sarebbe una buona idea.

In conclusione, non tutte le piattaforme social sono create allo stesso modo. Neanche lontanamente.

Quindi, se create un unico post generico e lo copiate e incollate su tutti i vostri canali, vedrete risultati poco brillanti. Inoltre, probabilmente non è nemmeno necessario essere su tutte le piattaforme. Alcuni social network avranno più senso e porteranno a risultati migliori per il vostro business rispetto ad altri.

Come evitare questo errore: Fate una breve ricerca sui vostri competitor per vedere dove si concentrano aziende simili nel vostro settore.

Hootsuite offre uno sguardo alle piattaforme social più utilizzate dal pubblico.

Errori da evitare sui social: piattaforme più usate, fonte Hoosuite e We Are Social
Foto: Hootsuite and we are social

Leggete il report Digital 2020 per ottenere dati demografici specifici per ogni piattaforma. Scoprite dove vivono i vostri clienti attuali e potenziali e focalizzatevi sui canali che hanno una tipologia di messaggi su misura per loro.

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Errore social 2: creare una presenza social eccessivamente promozionale

Un tipico errore social è quello di trattare il proprio profilo come un veicolo puramente promozionale. Il rapporto dello Sprout Social Index 2019 ha rilevato che il 35% dei consumatori non segue un brand se questo pubblica troppi annunci.

La vostra presenza sui social media non dovrebbe essere un cartellone pubblicitario per la vostra azienda, ma piuttosto una rete per connettersi in modo significativo con la vostra community e condividere informazioni utili. Dovrebbe anche servire come centro di conoscenza e risorsa per ottenere preziose informazioni.

Come evitare questo errore: Ricordate che i social media sono un’opportunità per educare il vostro pubblico, partecipare alle conversazioni del settore, promuovere la leadership di pensiero e persino reclutare dipendenti. Utilizzate la vostra piattaforma social come il robusto strumento che è.

Esercitatevi nell’ascolto social per capire quali post e contenuti sono in risonanza con il vostro pubblico di riferimento.

Quindi, trovate il giusto mix di post promozionali e di messaggi coinvolgenti per la vostra azienda. Tradizionalmente, i marketer promuovono il rapporto 3 a 1 (tre post coinvolgenti per ogni post promozionale) o la regola 80/20 (l’80% dei vostri post dovrebbe informare, educare e intrattenere, e il 20% promuovere).

Tuttavia, non ci sono più regole ferree. Dipende veramente dal brand e dal pubblico. Basta non esagerare con le promozioni. I social media non sono il posto adatto per le vendite difficili.

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Errore social 3: Non avere una strategia

Sviluppare una strategia non è facile: il 47% dei marketer fa fatica a crearne una che supporti gli obiettivi della propria azienda. Tuttavia, una strategia è assolutamente essenziale prima di dedicare tempo o risorse al social media marketing.

Molti brand pensano che pubblicare regolarmente immagini del proprio team o ripubblicare contenuti interessanti sia sufficiente per la loro presenza sui social media. Tuttavia, se volete favorire la crescita e vedere il ROI, avete bisogno di obiettivi e piani.

Al di là della vostra strategia generale, è necessario avere un piano per ogni piattaforma, compreso un calendario di distribuzione. Le persone sono attive sui social media in momenti diversi.

Pubblicare in modo automatico un post su tutti i canali allo stesso tempo può far sembrare il vostro marchio socialmente “assetato”.

Immaginate questo scenario: sono una vostra follower sui social e un potenziale lead. Durante la pausa pranzo, controllo le mie tre piattaforme social preferite: Facebook, Instagram e Twitter. Vedo lo stesso post della vostra attività su tutte e tre. Mi sento come se fosse spam e intasasse il mio feed, quindi mi viene voglia di togliere il follow al vostro account. È un errore da novellini dei social media.

Come evitare questo errore: Avvicinatevi ai social media come fareste con qualsiasi altra campagna per la vostra azienda. Per creare la vostra strategia, delineate:

  • Obiettivi specifici, (ulteriori informazioni in seguito)
  • Budget (finanziario) e allocazione delle risorse (cioè, chi del vostro team se ne occuperà)
  • Piano d’azione (scadenze e calendario)
  • Indicatori chiave di performance (KPI) per misurare i risultati

Non rimanere bloccati nella paralisi dell’analisi, cercando di creare un piano complesso. I quattro punti di cui sopra sono sufficienti per fondare la vostra strategia.

Per pianificare il vostro calendario di distribuzione, osservate quando i vostri seguaci sono più attivi su ogni canale. (Potete trovare questi dati nella sezione Insights per ogni piattaforma). Poi, assicuratevi di distribuire i vostri post durante la giornata. Ad esempio, LinkedIn alle 9 del mattino, Twitter alle 12 e Instagram alle 15.

Infine, decidete quali metriche tracciare in modo da poter non solo misurare la vostra efficacia, ma anche prendere decisioni basate sui dati per la strategia futura. Il monitoraggio dei KPI e delle metriche social è particolarmente importante se si investe in annunci a pagamento.

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Errore social 4: Avere obiettivi mal definiti o (peggio) nessun obiettivo

Gli obiettivi fanno in modo che le vostre azioni sui social siano intenzionali. La prima parte di una strategia social è la definizione degli obiettivi. Molte aziende hanno vaghe aspirazioni per i social media che non sono legate a risultati concreti.

Mentre l’obiettivo generale del social media marketing è quello di far crescere e sostenere il vostro business, avete anche bisogno di obiettivi specifici in modo da poter valutare le azioni messe in atto e misurare il loro successo.

Il vostro lavoro sui social media dovrebbe essere quello di far progredire gli obiettivi specifici della vostra azienda. Molti marketer se lo dimenticano.

Come evitare questo errore: Provate la tecnica di definizione degli obiettivi “SMART” per inquadrare gli obiettivi della vostra azienda. Assicuratevi che ogni obiettivo sia:

  • Specific (Specifico): Obiettivi chiaramente definiti aiuteranno il vostro team a rimanere allineato.
  • Measurable (Misurabile): Usate i vostri KPI e le vostre metriche per misurare il successo.
  • Achievable (Raggiungibile): Considerati il tempo e il budget, potete raggiungere i vostri obiettivi?
  • Realistic (Realistico): il successo è possibile con le vostre risorse? Altri marchi hanno fatto lo stesso?
  • Time-sensitive (Sensibile al tempo): Fissate delle scadenze per tutti gli obiettivi

Decidete quali risultati vorreste ottenere dal vostro social media marketing, ad esempio la crescita della brand awareness, l’aumento del traffico verso il sito o l’aumento delle vendite. Misurate questi KPI e verificate regolarmente i vostri progressi.

Non dimenticate che i social media sono un gioco a lungo termine, quindi seguire il vostro ROI lungo il percorso aiuterà voi e il vostro management a riconoscere la crescita.

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Errore social 5: Ignorare i vostri follower

Lo scopo dei social media è quello di essere sociali, di interagire con gli altri in modo digitale. Volete che i vostri seguaci diventino sostenitori del vostro brand, potenziali clienti e lead convertiti.

Troppo spesso le aziende commettono alcuni degli errori più comuni sui social media: pubblicare senza coinvolgere i propri follower, non rispondere ai commenti o ignorare i feedback e le recensioni negative. Questo non è solo negativo per il vostro marchio, ma danneggia anche la vostra visibilità a lungo termine.

Nella sua guida all’algoritmo di Facebook 2020, Hootsuite spiega che favorire le conversazioni e il coinvolgimento del pubblico aumenta la vostra reach.

Come evitare questo errore: Dovreste nascondere o segnalare commenti falsi o dannosi (alias, troll). Tuttavia, nel caso di clienti realmente scontenti, dovreste rispondere pubblicamente ai feedback e poi portarli a una conversazione privata per affrontarli direttamente.

Dovreste anche interagire con i commenti positivi dei follower soddisfatti. Ringraziate le persone per aver condiviso i vostri contenuti o per aver commentato un post. Fate domande, poi iniziate conversazioni significative quando le persone rispondono.

Ricordate che ogni touchpoint di engagement può aumentare la vostra reach. Quando qualcuno commenta il vostro contenuto, anche i suoi follower possono vedere quel post, il che invita a una partecipazione ancora più attiva.

Inoltre, i contenuti generati dagli utenti (UGC) – come un follower che pubblica un post su di voi, vi tagga o menziona il vostro marchio – sono spesso una miniera d’oro non sfruttata.

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Errore social 6: Pubblicare contenuti incoerenti o non pertinenti

Anche se potrebbe non sembrare la fine del mondo perdersi qualche giorno sui social perché si è a corto di personale o impegnati in progetti operativi, gli algoritmi sono estremamente sensibili. La pubblicazione regolare di post o l’interruzione improvvisa possono influire sulle impression, sulla reach e su altri fattori.

Facebook ha confermato che la frequenza di pubblicazione è un fattore di ranking per il suo algoritmo. Pertanto, quando riprenderete la normale attività dopo una pausa, i vostri post appariranno su un numero inferiore di feed dei vostri follower.

La costanza non ha a che fare solo con la calendarizzazione dei contenuti. Dovete anche essere coerenti nel tone of voice del vostro brand e nel contenuto generale.

Un errore diffuso sui social media è che un’impresa esca dalla propria area e pubblichi o commenti un argomento di tendenza che non riguarda la propria azienda.

Come evitare questo errore: Mantenete uno schema coerente con il vostro programma di pubblicazione. Condividete contenuti di qualità che siano preziosi per i vostri follower, e che si allineino anche con i prodotti, i servizi e il branding generale della vostra azienda.

Correlato: Come creare un piano editoriale social efficace

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Errore social 7: Essere inautentici o non abbastanza personali

Non importa quale sia la dimensione della vostra azienda, il tocco umano fa la differenza. I clienti (attuali o futuri) vogliono dare un volto e un nome alla vostra azienda.

Uno dei motivi principali per cui i social media sono così efficaci è che offrono uno spazio alle persone reali per interagire l’una con l’altra con la propria voce.

Inoltre, i vostri follower vogliono interagire con persone reali e autentiche della vostra azienda, non con un bot guidato dall’intelligenza artificiale.

Gli utenti dei social sono esperti, possono percepire da un miglio di distanza contenuti creati male, insipidi e automatizzati.

Come evitare questo errore: Pubblicate le foto del vostro team, siate genuini nelle didascalie e concentratevi sullo storytelling. Sforzatevi di creare messaggi con cui il vostro pubblico può relazionarsi. Per connettervi in modo autentico con il vostro target di riferimento, non potete essere semplicemente un’altra azienda senza volto.

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Errore social 8: Non lasciare spazio nel vostro piano editoriale per argomenti di tendenza

I social media non possono essere un’attività “programma e dimentica”. Certo, potete pianificare e programmare una buona parte dei vostri post, ma dovete lasciare spazio nel vostro calendario per argomenti di attualità.

È utile sfruttare un taglio stagionale e i trending topic, per mostrare che la vostra attività è al passo con i tempi. Troppo spesso le aziende creano e programmano contenuti con soli argomenti evergreen (non legati alla stagione o ad eventi specifici per il tempo).

Se non lasciate spazio alla spontaneità, perderete micro-momenti, tendenze, eventi o le ultime notizie del settore.

Come evitare questo errore: Lasciate spazio nel vostro calendario social per i trending topic e mantenete una mentalità agile in modo da poter sfruttare i trend rilevanti per capitalizzare l’aumento dell’interesse.

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Errore social 9: Concentrarsi sulla quantità piuttosto che sulla qualità

Anche se ho accennato a questo nel primo errore, la diffusione eccessiva di se stessi è un errore social così diffuso da richiedere una sua sezione. Troppe marche postano troppo spesso, il che è un modo veloce per essere bloccati o “defollowati”. Oppure le aziende cercano di essere presenti su diversi social network e fanno fatica a stare al passo.

Le aziende più piccole cercano di competere su grandi piattaforme come Instagram e non riescono a trovare il loro pubblico di nicchia, per poi essere sepolte da aziende con budget enormi. È una storia comune, e non si sottolineerà mai abbastanza l’importanza della qualità.

Come evitare questo errore: Concentratevi sulle piattaforme corrette. Meglio avere una forte presenza su due canali piuttosto che fare un lavoro mediocre su cinque. Tenendo a mente i vostri obiettivi e la vostra strategia (ricordate, obiettivi realistici e realizzabili), concentratevi sulla creazione di contenuti di alta qualità che risuonino con il pubblico giusto.

I vostri obiettivi vi aiuteranno a rimanere sulla buona strada. Se avete un obiettivo chiaro, come “aumentare le vendite dei prodotti del 10%”, sarà più facile ignorare le potenziali distrazioni che possono emergere, come “forse dovrei essere su TikTok”, e che non sono in linea con il vostro brand e la vostra strategia.

Ricordate, i follower si preoccupano più della qualità e della coerenza che del volume.

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Errore social 10: Dimenticare la magia del riuso

Con tutti questi errori social in mente, l’ultimo potrebbe sembrare contraddittorio, dato che ho messo in guardia sul trattare le piattaforme separatamente e sul creare contenuti unici e strategici. Nonostante ciò, se fatto nel modo corretto, è possibile riutilizzare i contenuti sui social media.

Lavorate sodo sui contenuti. Risorse come i blog post o i video didattici possono richiedere ore. Molte aziende li promuovono poi con un solo post social e finità lì.
Questo è un errore.

Potete riadattare il vostro duro lavoro in modo creativo per ottenere di più da esso, senza sembrare un disco rotto. Per esempio, un solo whitepaper può fornire dati che potete riciclare in singoli post sui social.

Ci sono così tante informazioni provenienti dalla vostra azienda, dai clienti e dai membri del team (non solo dal personale di marketing) che cureranno i contenuti dei social media.

I marketer che non stanno usando tutte le loro risorse e spremendo fino all’ultimo grammo i loro contenuti esistenti stanno lavorando più duramente, non in modo più intelligente.

Come evitare questo errore: Riutilizzate i contenuti il più possibile. Se create un post sul blog, un’infografica o una guida, promuoveteli sui social media più volte.
Per evitare di essere ripetitivi basta distanziare i post di qualche giorno e scegliere un’angolazione unica. In caso di contenuti ad alto rendimento, prendete nota e riutilizzateli nel giro di pochi mesi, rivisitandoli.

Usate queste tattiche per riutilizzare i vostri contenuti in più post sui social media:

  • Cambiate le didascalie.
  • Tirate fuori una citazione o una statistica interessante da evidenziare.
  • Utilizzate un’immagine o un grafico come post individuale.
  • Date suggerimenti utili o “takeaways”.
  • Utilizzate strumenti di vendita per promuovere caratteristiche di prodotti o servizi.
  • Chiedete al vostro servizio clienti di rispondere alle domande più comuni che ricevono, poi rispondete a quelle con una serie di FAQ sui social media.
  • Se avete molte ottime recensioni, inviate un messaggio ai clienti per chiedere se potete pubblicarle sul vostro profilo social, poi ringraziateli.

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Non fate questi errori sui social media

Capiterà di commettere errori sui social media. Tuttavia, è possibile evitare le comuni insidie preparando la propria strategia e pianificando il futuro.

Utilizzate questa guida per evitare i classici errori social e ottimizzare la presenza del vostro brand sulle piattaforme giuste, con contenuti orientati al valore ed efficaci per raggiungere i vostri obiettivi strategici.

Questo articolo include contenuti originariamente pubblicati sul blog di GoDaddy dai seguenti autori: Christopher Carfi, Jennifer Dunn, Noah Plumb e Tom Ewer.