Cos’è l’Influencer Marketing e come svolgere una campagna

Prodotti menzionati
Collabora con personaggi influenti per dare visibilità al tuo brand

Se sei un piccolo business e hai fatto qualche ricerca sui modi per dare visibilità al tuo brand e attirare nuovi clienti, molto probabilmente prima o poi sarai incappato nel termine “influencer marketing” chiedendoti di che cosa si tratta e come funziona. Bene, sei nel posto giusto: in questo articolo approfondiremo proprio questo argomento spiegandoti che cos’è l’influencer marketing, quali sono le sue dinamiche e caratteristiche e come individuare l’influencer giusto per creare una campagna per il tuo brand.

Ecco una breve panoramica dei punti che affronteremo:

Iniziamo subito!

Cos’è l’influencer marketing

Cominciamo spiegandoti cosa vuol dire influencer marketing: si tratta di una forma di marketing online che si basa sulla collaborazione tra un brand e un influencer (letteralmente, “persona influente”) per far conoscere un prodotto o servizio dell’azienda dandogli visibilità. Solitamente queste collaborazioni prevedono la pubblicazione di contenuti (foto, video, blog post, articoli o altro), sui canali dell’influencer scelto.

Cos'è l'influencer marketingQuesta forma di marketing si basa sul fatto che, negli ultimi anni, le persone hanno iniziato a fidarsi sempre meno delle tradizionali forme di pubblicità per effettuare un acquisto, per basarsi di più sulle raccomandazioni di amici, familiari e persone ritenute esperte e affidabili.

Nel mondo online, gli influencer sono coloro che sono riusciti ad attirare l’attenzione come persone esperte e autorevoli in un determinato settore, e che sono quindi in grado di influenzare le decisioni d’acquisto.


Attraverso l’influencer marketing un’impresa può aumentare la brand awareness ed essere percepita come un marchio autorevole e affidabile nella propria nicchia.
Per comprendere meglio cosa significa influencer marketing e come funziona, però, occorre capire chi sono gli influencer e perché possono essere importanti per un brand.

Cos’è un influencer

Un influencer è una persona che ha saputo costruire una solida base di follower online. Attenzione: non si tratta di celebrità televisive o musicali; spesso gli influencer sono persone comuni che sono state in grado di attirare l’attenzione degli utenti mostrandosi come figure esperte, sincere e affidabili in un determinato settore. Per questo motivo hanno la capacità di influenzare le decisioni di acquisto delle persone che li seguono.

I follower si fidano delle opinioni e recensioni dei propri influencer di riferimento.


Sicuramente quelli della moda, della bellezza e dei viaggi sono gli ambiti più gettonati in fatto di influencer marketing, ma è possibile trovare influencer in qualsiasi settore: dai videogame allo sport, dalla tecnologia alla cucina, dal marketing alla cybersecurity e via dicendo.

Non tutti gli influencer hanno milioni di follower, alcuni possono averne solo alcune centinaia. Ciò che distingue un influencer da un utente “comune” è il fatto che esso interagisce con i propri fan e che ha una base di follower estremamente coinvolta, fedele e partecipe, che commenta e interagisce con i contenuti pubblicati dall’influencer sui propri profili social, sul proprio blog o sito web.

Possiamo classificare gli influencer in base al numero di follower:

  • Micro-influencer: hanno da 500 a 25.000 follower. Nonostante il numero non elevatissimo di seguaci possa scoraggiare, non sottovalutarli: in Italia i micro-influencer sono considerati di valore dalle aziende perché di solito i loro follower sono molto fedeli e coinvolti.
  • Influencer di medio livello: hanno tra 25.001 a 100.000 follower.
  • Macro-influencer: hanno da 100.001 fino a 1 milione di follower.
  • Mega-influencer: sono coloro che superano il milione di follower. Le collaborazioni possono essere molto costose.

Influencer marketing: esempio di influencer settore fitness

Le piattaforme per l’influencer marketing

Quando si pensa a questo particolare tipo di marketing online, spesso la mente corre subito ad Instagram, e non a caso. Secondo una ricerca svolta da Influencer Marketing Hub, infatti, Instagram è la piattaforma considerata più importante per l’influencer marketing dal 79% dei professionisti intervistati, seguita da Facebook (46%) e da YouTube (36%). Tuttavia, Instagram non è la piattaforma più adatta ad ogni impresa. Altre piattaforme su cui operare sono ad esempio LinkedIn, Twitter, Tik Tok e i blog.

La scelta della piattaforma dipende dalla tipologia di business che si svolge e di influencer scelto. Ad esempio, nell’ambito della moda e dello stile la piattaforma più efficace sarà Instagram, che valorizza le immagini, ma se una piccola azienda che sviluppa frullatori vuole far conoscere la sua ultima creazione, probabilmente una video-recensione da parte di un influencer su YouTube sarà la scelta migliore, mentre un’impresa che offre servizi per la sicurezza web può trovare in LinkedIn la piattaforma migliore per fare influencer marketing.

Cosa l’influencer marketing NON è

Influencer marketing: settore tecnologia

È importante sottolineare che l’influencer marketing non consiste nel pagare una persona con molti follower affinché parli bene di un proprio prodotto o servizio. Detto in parole povere: non è una “marketta”. Non si tratta di assumere un testimonial famoso pagandolo per avere pubblicità, magari con immagini, video o articoli che appaiono palesemente pubblicitari e finti.

L’influencer marketing deve basarsi su contenuti di qualità, che appaiano genuini, e su uno storytelling organico che si inserisce in modo naturale tra gli altri contenuti proposti dall’influencer.

D’altro canto, un influencer ha lavorato sodo per costruire la propria reputazione, far crescere il proprio seguito e ottenere credibilità nel proprio settore, quindi tenderà a difenderla essendo sincero con il proprio pubblico. Per questo motivo è importante collaborare con una persona che ha stima del brand e che creerà un contenuto davvero utile per il proprio pubblico.

Vantaggi dell’influencer marketing per un’impresa

Ricorrendo a questa tipologia di marketing online un brand può riuscire a:

  • Migliorare la brand awareness raggiungendo un pubblico ampio e fortemente attivo e coinvolto nel proprio settore, e facendogli conoscere il proprio marchio.
  • Migliorare l’engagement verso il brand, poiché è molto probabile che le interazioni dei follower con l’azienda aumenteranno.
  • Ottenere un miglior ritorno sull’investimento: secondo TalkWalker, i marketer affermano che l’influencer marketing porta un ROI 11 volte superiore rispetto alle altre forme più tradizionali di digital marketing. Secondo la recente ricerca The State of Influencer Marketing 2020: Benchmark Report di Influencer Marketing Hub e CreatorIQ, per ogni dollaro investito in influencer marketing le aziende hanno guadagnato in media 5,78 dollari.
  • Aumentare le conversioni e generare vendite.
  • Aumentare le visite al sito.
  • Ottenere backlink verso il proprio sito, favorendo il posizionamento SEO.

L’influencer marketing porta diversi vantaggi ad un brand, se fatto nel modo corretto. Per riuscirci è importante scegliere l’influencer più adatto. Ti spieghiamo come fare.

Come scegliere l’influencer e creare la tua campagna

Quali sono gli step per creare una campagna di influencer marketing di successo? Ecco alcuni suggerimenti, partendo dalla scelta dell’influencer giusto:

  1. Pensa a qual è il tipo di attività svolta dalla tua impresa e quali sono i tuoi obiettivi (ad esempio, ottenere lead? Generare vendite? Aumentare la brand awareness?)
  2. Stabilisci qual è la piattaforma più efficace per dare visibilità al tuo brand, prodotti o servizio in base al tuo settore e ai tuoi obiettivi. Le opzioni sono molte: Instagram, Facebook, LinkedIn, YouTube, Twitter, Tik Tok, blog, ecc.
  3. Fai una ricerca e individua i profili con un buon numero di follower, che si occupino del tuo settore, che siano in linea con i tuoi valori, che abbiano un target affine al tuo e, possibilmente, che conoscano e utilizzino già i tuoi prodotti o servizi.
    Sogni di trovare un influencer con milioni di follower? Se sei una piccola impresa ti consigliamo di puntare sul micro-influencer marketing o su influencer di medio livello; oltre a comportare un investimento più ridotto, infatti, spesso i loro “seguaci” sono molto più attivi e coinvolti.
  4. Accertati che ad un buon numero di follower corrisponda anche un alto livello di coinvolgimento da parte degli utenti (commenti, like, condivisioni). Il rischio di imbattersi in qualcuno che ha semplicemente comprato i propri follower invece di conquistarli con impegno e contenuti efficaci è dietro l’angolo, e ottenere visibilità con un pubblico “finto” è completamente inutile.
  5. Prima di proporre una collaborazione, inizia ad interagire con l’influencer che ha destato il tuo interesse. Mostra apprezzamento per i suoi contenuti e stabilisci un contatto, in modo che inizi a conoscere la tua impresa e di cosa si occupa se non lo sa già.
  6. Dai il via alla collaborazione.

I tipi di collaborazione

Influencer marketing: tipologie di collaborazione

Le collaborazioni possono essere:

  • Spontanee: ad esempio, puoi inviare un campione gratuito del tuo prodotto all’influencer, che potrebbe decidere in modo spontaneo di creare un contenuto su di esso (spesso si tratta di recensioni). In questo caso si tratterà di contenuti totalmente genuini e di alto valore per gli utenti.
  • A pagamento: si commissiona una specifica tipologia di contenuto che l’influencer creerà e condividerà con i propri follower in cambio di un compenso in denaro. In questo caso l’influencer dovrà mostrare chiaramente agli utenti che si tratta di un contenuto sponsorizzato.

È anche possibile integrare le due tipologie creando una collaborazione in parte spontanea e in parte a pagamento.

Tra le tipologie di campagne di influencer marketing più diffuse troviamo:

  • Contenuti sponsorizzati: si tratta di foto, video o post a pagamento pubblicati sui canali dell’influencer.
  • Recensioni o menzioni: spesso in cambio di prodotti o servizi in regalo.
  • Affiliazioni: l’influencer pubblica un contenuto che contiene al suo interno un link al sito dell’azienda e ottiene in cambio una percentuale su ogni acquisto.
  • Guest posting: l’azienda pubblica un blog post creato internamente sul blog dell’influencer.
  • Social media takeover: si lascia prendere all’influencer il controllo dei profili social dell’azienda per un determinato periodo di tempo (stabilendo ovviamente delle regole).
  • Giveaway e contest: l’influencer può promuovere il giveaway o contest preparato dall’azienda. Di solito consiste nell’assegnazione di un premio (un prodotto, un voucher o un buono sconto) ad una o più persone estratte tra coloro che hanno seguito le regole stabilite dall’azienda, ad esempio compilando un form e lasciando il proprio indirizzo email, oppure seguendo il profilo instagram aziendale e pubblicando una foto con l’hashtag indicato.

Bene, ti abbiamo spiegato cos’è l’influencer marketing, quali sono le sue dinamiche e come creare una campagna efficace. Individua l’influencer migliore per il tuo settore e inizia subito una collaborazione per aumentare la visibilità del tuo brand online, migliorare la brand awareness, ottenere credibilità e aumentare le vendite!