Piano editoriale: come crearne uno per il tuo sito
C’è un buon motivo se tutti stanno saltando a bordo del carrozzone dei contenuti. Se combinati correttamente, infatti, i contenuti, la SEO e una strategia social possono creare una miscela di inbound marketing in grado di incrementare le vendite e aumentare costantemente il valore complessivo.
Potrai pure condividere un articolo con un consiglio estremamente utile per il tuo settore, ma se il tuo contenuto non si posiziona bene nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca non ti porterà molto lontano.
Il trucco è di organizzare il tuo attacco con un piano editoriale annuale che risponda ai tuoi bisogni SEO e di marketing in generale.
Con un po’ di pianificazione e disciplina è facile creare contenuti che abbiano un impatto sia sul posizionamento sui motori di ricerca che sui tuoi guadagni.
Scopriamo insieme come creare un piano editoriale per il tuo sito web.
Come fare un piano editoriale SEO
Nei lontani giorni del “Far West” del posizionamento sui motori di ricerca, gli algoritmi che determinavano in quale ordine le pagine sarebbero comparse tra i risultati di ricerca su Google si basavano su una combinazione piuttosto semplice di backlink e parole chiave.
I marketer più intraprendenti iniziarono subito a inserire più keyword possibili all’interno delle loro pagine, e così iniziò un lungo gioco del gatto e del topo.
Oggi, però, i motori di ricerca sono diventati molto più astuti e non guardano più solo alla quantità, ma alla qualità.
- La pagina contiene molte informazioni?
- Le informazioni sono facili da trovare?
- Sembra scritta bene?
- Quanto tempo passa un utente medio sul sito?
Tutti questi fattori e molti altri influiscono sul posizionamento del sito, e gli algoritmi diventano sempre più intelligenti.
Un buon contenuto avrà al suo interno informazioni utili o consigli insieme ad un numero sufficiente di keyword per emergere quando un utente effettua una ricerca. Inoltre, un contenuto ben pianificato dovrebbe anche contenere link ad altri contenuti che hai creato per aumentare il valore dell’intero portfolio.
Creare un piano editoriale: inizia dalla ricerca keyword
La parte più importante per creare un piano editoriale SEO è la ricerca delle parole chiave.
Per iniziare, il miglior strumento a tua disposizione proviene direttamente dalla fonte ed è Keyword Planner di Google, cioè il suo strumento di pianificazione delle parole chiave. Puoi usare questo tool per trovare termini correlati alle parole chiave base associate al tuo business, espandendoti ad altre keyword e keyword phrases che possono funzionare per te.
Una volta individuate delle keyword che ti sembrano piuttosto promettenti, il prossimo step è quello di digitarle su Google e metterle alla prova. Dovrai prestare attenzione ad una serie di cose:
- Che articoli compaiono quando effettui una ricerca?
- Quali sono i suggerimenti automatici di Google che compaiono mentre digiti la tua keyword?
- A quali domande rispondono i contenuti che si posizionano tra i primi risultati?
Trasforma le keyword in argomenti per il piano editoriale
Mentre guardi le tue parole chiave inizieranno ad emergere dei temi che ti permetteranno di organizzare tutto in grandi categorie. Per creare un piano editoriale annuale per un blog, a me piace trovare 3 temi centrali e 9 temi integrativi – un tema per ogni mese.
Un tema centrale è qualcosa che dovresti trovare nella tua home page, navigando il tuo sito o addirittura nel titolo. Un tema integrativo, invece, è un tema non altrettanto importante ma che è comunque una componente rilevante del tuo brand.
Una volta che hai i tuoi temi, puoi prendere il calendario e programmarli in base a quello che succede in ogni specifico mese. Da lì si tratterà semplicemente di popolare i singoli mesi con idee per i contenuti e, forse, di suddividere questi compiti in task più piccoli come la ricerca, la stesura delle prime bozze e così via.
Crea moduli di contenuti attorno alle keyword
Costruendo il tuo piano editoriale attorno a temi di keyword hai la possibilità di ampliare il respiro del tuo contenuto, rendendolo non solo più “cercabile” ma anche riutilizzabile per altre forme di contenuti.
Ad esempio, una volta che hai identificato il tema della parola chiave, prendi in considerazione la possibilità di scegliere dei titoli per i blog post associati come se stessi assegnando dei capitoli di un eBook.
Pensa a 10-15 titoli che potrebbero funzionare come blog post autonomi. In questo modo, quando avrai completato la serie di blog post, potrai cucire insieme tutti i contenuti per creare un eBook che può servire come elemento per una call to action sul tuo sito.
Massimizza l’impatto del content marketing
Massimizzare l’impatto della tua strategia di content marketing richiede di creare un piano editoriale che contenga contenuti non solo utili, ma anche SEO friendly. Utilizzando un’attenta ricerca delle parole chiave mentre pianifichi il tuo calendario editoriale sarai sulla buona strada per creare contenuti che soddisfino i risultati di ricerca che vuoi ottenere.